PECHINO 2008 e il giappone

PROBABILE FORFAIT CASA IMPERIALE GIAPPONE
Con ogni probabilita' nessun membro della Famiglia Imperiale giapponese sara' presente ai Giochi Olimopici di Pechino 2008, cerimonia d'apertura compresa: lo scrive oggi il quotidiano 'Sankei', citando anonime fonti governative, secondo cui l'esecutivo di Tokyo ritiene che il momento non sia opportuno per una delle rarissime visite dell'imperatore in Cina, Paese con il quale le relazioni rimangono difficili, soprattutto per motivi storici. Molte le ragioni del verosimile forfait: dalla repressione in Tibet, che il Giappone ha apertamente criticato, alla disputa con la Repubblica Popolare su alcuni giacimenti off-shore di gas naturale, in contestazione tra i due Paesi; fino alle polemiche scoppiate di recente per l'intossicazione da pesticidi dovuta al consumo di 'gyoza', tradizionali ravioli al vapore importati proprio dalla Cina, che in gennaio avvelenarono una decina di consumatori giapponesi. "Prevedevamo di non chiedere ai Reali di andare a Pechino anche prima dell'incidente relativo ai 'gyoza'", hanno spiegato dichiarato le fonti riservate al giornale. L'anno scorso, durante una visita ufficiale a Tokyo, il premier cinese Wen Jiabao invito' l'imperatore Akihito e i familiari alla ceriminia d'aperura dei Giochi, in programma l'8 agosto prossimo. Il sovrano replico' che sui viaggi all'estero della Famiglia Imperiale e' il govero democraticamente eletto a decidere; e allo stesso quotidiano un funzionario del ministero deegli Esteri si e' limitato adesso a dichiarare che "nulla e' ancora stato deciso": quasi un no, dato il poco tempo rimasto per allestire l'eventuale viaggio. Risale all'ormai lontano '92 l'ultima visita nella Repubblica Popolare di Akihito e dell'imperatrice Michiko.