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| Impero del Giappone, Nippon. Nihon Koku, 1854-1945 e dal 1949Bandiera nazionale, di stato e mercantile. Stabilita ufficialmente il 5 agosto 1854 come insegna per le navi (funajirushi). Introdotta per legge il 27 febbraio 1870 come bandiera mercantile e il 3 ottobre successivo come bandiera nazionale e di stato. Confermata in via ufficiale il 5 maggio 1872. Abolita dopo la resa del 2 settembre 1945 quando, sotto l’occupazione alleata, tutte le bandiere giapponesi furono interdette per gli impieghi ufficiali. Tornò a sventolare con pieno diritto nel 1951, sebbene ne fosse tollerato l'uso a terra già dal 1949. La riadozione ufficiale è tuttavia avvenuta di recente, con la nuova legislazione sulle bandiere del 1999. Proporzioni 2/3 con il diametro del disco rosso pari ai 2/5 della lunghezza del drappo. È detta hinomaru, che significa “disco solare” e il suo disegno è molto antico (forse XII secolo), tuttavia gli usi e le funzioni originarie erano differenti da quelli, di cultura occidentale, che al mezzo del XIX secolo, in concomitanza con l’apertura agli stranieri, ne sollecitarono l’introduzione. Il sole rosso, che va inteso rappresentato all’alba (sol levante), è simbolo dell’autorità imperiale, essendo l’astro considerato il dio progenitore dell’imperatore (tenno). Costituisce il mon del paese (corrispondente all’emblema araldico occidentale) ed esprime il nome stesso del Giappone, che significa “terra del sol levante”.Impero del Giappone, Nippon, Nihon Koku, 1889-1945 e dal 1954Bandiera da guerra e della marina da guerra adottata il 7 ottobre 1889. Interdetta nel 1945 in seguito alla sconfitta del Giappone nella seconda guerra mondiale, fu reintrodotta il 30 giugno 1954, ma solo per la marina, mentre per le forze terrestri fu creato un nuovo modello. Proporzioni 2/3, con diametro del disco solare pare alla metà del drappoImpero del Giappone, Nippon, Nihon Koku, dal 1954Bandiera delle truppe di terra (Forze Terrestri di Autodifesa) adottata il 30 giugno 1954. Proporzioni circa 5/6 (esatte 21/25). Il numero dei raggi del sole (otto) è pari alla metà di quelli dell'insegna della marinaImpero del Giappone, Nippon, Nihon Koku, 1870-1875Bandiera marittima stabilita ufficialmente il 27 febbraio 1870 e abolita il 29 novembre 1875. Non era, a rigore, una vera e propria bandiera mercantile: infatti era presente sui bastimenti accompagnata dal vessillo nazionale, che era issato a poppa. Inoltre, da stampe dell’epoca, risulta alzata anche nei porti.Nippon, 1949-1952Bandiera alzata in alto mare dai mercantili giapponesi sotto l'occupazione alleata, dal gennaio 1949. Fu abolita il 28 aprile 1952, data in cui, in seguito al trattato di San Francisco, il Giappone recuperò la piena sovranità. Proporzioni circa 2/3, a coda di rondine. Insegna "neutra", corrispondente alla bandierina della lettera E (echo) del CIS (Codice Internazionale di Segnalazione) modificata dal taglio a coda di rondine.
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